UNA NEWSLETTERA DELLA SEGRETERIA PSI PER INCORAGGIARE L'ADESIONE AL PARTITO E PER ILLUSTRARE L'ATTIVITA' DEL PARTITO IN PARLAMENTO, NEL GOVERNO E NELLE REGIONI

La Segreteria Nazionale PSI ha inviato una newsletter per illustrare e sintetizzare l'attività del partito in Parlamento, nel Governo e nelle regioni.

Non manca un invito forte a tutti i compagni e simpatizzanti per l'iscrizione al partito per il 2014, con la campagna di adesione iniziata lo scorso 25 luglio, come primo passo per consentire alla nostra organizzazione di proseguire l'attività in modo libero dal punto di vista politico ed organizzativo.

La comunicazione, di seguito riportata, prende spunto dall'adesione al partito per poi arrivare ad illustrare l'attività del partito nei vari ambiti.

" Dallo scorso 25 luglio ha preso l'avvio la campagna di adesione al Psi per il 2014.

Iscriversi al partito significa non solo entrare a far parte, con i diritti ed i doveri che ne conseguono, della nostra comunità politica ma soprattutto consentire al Psi, mediante l'autofinanziamento, la possibilità di proseguire la propria attività in modo libero dal punto di vista politico e organizzativo.

Il prossimo importante appuntamento è la Festa nazionale del Psi, che giunge alla V edizione, che quest'anno si chiamerà la Festa dei riformisti, e avrà luogo a Marina di Carrara dall'11 al 14 settembre prossimi.

L'iniziativa politica che stiamo dispiegando nel Governo e in parlamento è volta a determinare l'affermazione dei valori del socialismo riformista e democratico, perché possa iniziare una stagione di sviluppo e giustizia sociale.

Il Psi, con la presenza attiva e autonoma nel Governo Renzi e con il lavoro dei nostri parlamentari, sta onorando gli impegni assunti di fronte agli italiani.

E' la ragione principale da cui traggono giustificazione la rinnovata solidarietà e il contributo attivo al partito dei propri iscritti e simpatizzanti. Il primo e più importante atto, sotto questo aspetto, è l'iscrizione al PSI per l'anno in corso.

PARLAMENTO

L'attività dei parlamentari socialisti si è sostanziata sin dall'inizio della legislatura, tanto alla Camera dei Deputati quanto al Senato della Repubblica,con la presentazione di ddl riguardanti la tassazione del gioco d'azzardo, al fine di recuperare risorse - circa 4 miliardi di euro - da destinare alle pensioni e al taglio del cuneo fiscale e per sopperire alla dilagante malattia da gioco d'azzardo che colpisce milioni di persone, donne e uomini di tutte le età, la ludopatia.

E ancora l' iniziativa legislativa relativa all'introduzione della responsabilità civile dei magistrati, l'approvazione della legge istitutiva di una borsa di studio per la Fondazione Di Vagno, l' importante approvazione della risoluzione connessa alla lotta al precariato nella scuola con la riapertura fino ad esaurimento delle graduatorie per i docenti abilitati e per i docenti presenti nelle graduatorie di merito del concorso del 2012.  Senza dimenticare l! e battaglie per i diritti sociali- tra queste, le unioni tra omosessuali, pari diritti e dignità uomo-donna, il fine vita e i diritti dell'Italia più debole - con la richiesta urgente ai presidenti di Camera e Senato di una sessione straordinaria dei lavori parlamentari proprio dedicata alla discussione e l'approvazione di provvedimenti a difesa dei diritti della persona.  Inoltre i nostri parlamentari hanno promosso risoluzioni per valorizzare il patrimonio artistico e culturale

Infine sono stati di grande rilievo l'impegno l'iniziativa politica dei parlamentari del Psi sui temi legati all' agricoltura e all'ambiente. Il recente decreto "Terrevive" che destina i terreni agricoli pubblici ai giovani imprenditori per lo svolgimento di attività agricole, trae fondamento da un disegno di legge del Psi.  In tema di difesa dell'ambiente e di lotta al dissesto idrogeologico del territorio va sottolineato che il decreto che destina risorse favore della ricostruzione e messa in sicurezza delle aree dell'Emilia Romagna colpite dal sisma nel 2012, è stato redatto, grazie al contributo e all'iniziativa dei parlamentari socialisti, in un'ottica di prevenzione e alle esigenze 'di sistema' del territorio nazionale.  Prima fra tutte quella di limitare l'indiscriminato e dissennato consumo del suolo, causa di molti disastri.

GOVERNO

L'azione di Governo, avviata dal Ministero alle Infrastrutture e Trasporti, in soli cinque mesi di attività, ha consentito che prendessero l'avvio una serie di provvedimenti ispirati dalla cultura di governo socialista.

La riforma del Trasporti pubblico locale, che ha come punti cardine l'uscita dal Patto di stabilità e la tutela degli utenti, il coordinamento del "Piano casa" che prevede, tra le altre misure, un sensibile incremento dei fondi dedicati al sostegno per locazioni alle fasce più deboli, l'entrata a pieno regime del "Piano Città", dedicato alla rigenerazione delle aree urbane degradate ed il progetto 6000 campanili, destinato ad opere infrastrutturali di piccola entità nei Comuni sotto i cinquemila abitanti, con una evidente riqualificazione del territorio e una significativa ricaduta occupazionale, nonchè l'impegno ad approvare il nuovo codice degli appalti - una riforma radicale che prevede lo stop alle deroghe all'origine degli scandali Mose ed Expo e una riduzione significativa del numero delle norme, così da avere un testo più snello e comprensibile a tutti - entro il primo semestre del 2015.

Nel settore Grandi Opere sono tornati i grandi investimenti con un miglior uso dei fondi europei e con la destinazione dello 0.3 del PIL per le opere pubbliche. Infine - ma siamo solo all'inizio - nella definizione del nuovo codice stradale la competente commissione della Camera ha approvato l'emendamento che prevede "l'ergastolo' della patente di guida nel caso in cui il conducente provochi la morte di una persona, in coerenza con l'auspicata modifica del codice penale, con l'introduzione del reato di "omicidio stradale".  Un provvedimento giusto, che è nel cuore degli italiani.

REGIONI

Alcuni consigli regionali, grazie all'iniziativa del consiglieri del Psi, hanno approvato il progetto di legge alla camere per estendere il diritto di voto attivo nelle elezioni regionali e amministrative a chi abbia compiuto il sedicesimo anno di età, un provvedimento volto a favorire la partecipazione dei giovani alla vita politica e amministrativa della loro regione.

Con un forte abbraccio

La Segreteria Nazionale PSI

Roma, 5 agosto 2014

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