Renzo Torsi - Dimmi con chi vai e …

Lettera inviata dal nostro compagno Renzo Torsi sulla politica europea di Salvini

Il prode Salvini nel tentativo di intimidire i dirigenti europei si è inventato un nemico esterno degli italiani : l'Europa, colpevole di chiedere al governo di lasciare da parte le promesse assurde che minano la nostra economia e quella europea.

Ma si sa alla Lega interessa più la propaganda elettorale con l'intento sottinteso sempre di dividere gli italiani, di destabilizzare le istituzioni europee e l'euro.

I rapporti con gli anti europeisti Le Pen e Orban testimoniano questa politica rude e pericolosa della lega che sfrutta il consenso acquisito sull'immigrazione e si serve della inesperienza politica e delle incertezze dei Grillini, anche se quest'ultimi sembra comincino a rendersi conto dell'indole divisoria e autoritaria del loro alleato.

L'azione della Lega, chiamata sovranismo, che pare abbia sostituito la secessione e il federalismo, ma che in realtà si sovrappone ambiguamente ad esse, va ben oltre la richiesta di una diversa politica dell'Europa.

Mentre gli Inglesi si sono già pentiti, i nostri litigiosi governanti (piuttosto “desgangolé”) operano, non più a parole, ma di fatto con le loro proposte per mettere in crisi l'Italia e di riflesso l'unione europea.

Alcune modifiche sul piano economico, dovute all'intervento di istituzioni economiche, alla contestazione dei settori produttivi, e della presa di posizione di alcuni ministri hanno avuto un effetto limitato nel frenare la deriva economica spacciata per cambiamento, con il deficit pubblico sempre più in crescita a causa della sommatoria del reddito di cittadinanza, quota cento, ora flat tax, etc.

Renzo Torsi

  •   Via Chioda 125A - 37134 VERONA
    Presso la sede del C.C.C.

Iscrizione Newsletter

Ricevi gli aggiornamenti di Verona del Popolo

METTITI IN CONTATTO CON NOI

Design      web.   Developed 2018
Le immagini utilizzate in questo sito sono state prese dal pubblico dominio e si intendono libere da diritti. Si prega di segnalare alla redazione eventuali violazioni di copyright