La proposta politica del PSI veneto
per il biennio 2018-2020

"Il centro non esiste più in Italia, ci sono solo la destra e la sinistra ed il PSI è la sinistra" - Progetto per il Veneto

Nel rispetto delle competenze del partito nazionale, questo documento rappresenta la proposta politica del PSI veneto per il biennio 2018-2020.

Compito dei sottoscrittori di tale documento è riorganizzare il Partito in Veneto rafforzare la sua comunità politica e al contempo accrescerla col consenso di forze nuove e giovani.

Cinque milioni di poveri sono l'eredità di trent'anni di politiche liberaldemocratiche che hanno impoverite gli italiani e sfaldato il tessuto sociale. Oggi si governa con la paura e non si cerca di risolvere tali problemi.

Negli ultimi vent'anni il Socialismo democratico ha segnato il passo. La crisi della democrazia dei partiti ha aperto un baratro verso cui i populisti stanno trascinando l'Italia e l'Europa. Un baratro sul cui fondo stanno diseguaglianza e distruzione dello "stato sociale".

La nostra società dovrebbe invece sostenere politiche finalizzate a rafforzare l'uguaglianza delle opportunità e, valorizzando il merito, mantenere e rendere più efficace lo "stato sociale".

Questa è la reale richiesta dei cittadini e il nostro dovere è quello di non deludere le aspettative di coloro che in questi valori e obiettivi si riconoscono.

Noi socialisti non possiamo perdere la sfida che la modernità ci pone in una società sempre più complessa e multiforme.

Il nostro percorso deve andare in questa direzione, rilanciando il partito e, se possibile, organizzando quanto prima una conferenza programmatica regionale.

E' necessario tornare a battersi per dare ai cittadini parità di diritti, doveri ed opportunità.

E' necessario andare incontro a famiglie e cittadini, tornare a calare il Partito nella realtà.

E' necessario redistribuire la ricchezza attraverso una fiscalità che permetta a chi più ha di contribuire maggiormente al risanamento del debito pubblico e soprattutto a colmare il divario di possibilità che esiste oggi tra chi ha molto e chi ha troppo poco.

Per il PSI in Veneto è necessario un nuovo progetto.

Un "Progetto Veneto" che, partendo dai valori fondamentali del Socialismo, punti ad unire la sinistra sui temi del lavoro e del welfare, dei bisogni dei giovani, degli anziani, dell'assistenza e della sanità, della formazione, dell'istruzione e della formazione, della salute e dell'ambiente.

Temi su cui socialisti del Veneto sono aperti al confronto con tutte le forze progressiste del territorio:

LAVORO

• Incentivi, infrastrutture, semplificazioni normative e burocratiche, riforma del fisco con semplificazione ed equità del carico fiscale

• sviluppo di nuove iniziative con particolare riguardo alla nuova imprenditorialità giovanile

• revisione delle normative sul commercio e in particolare di quelle sui giorni/orari di apertura

• valorizzazione, sostegno, incentivazione delle attività tradizionali all'interno dei centri abitati e/o storici

• fondi per le assunzioni di giovani e per i praticanti, riconoscendo capacità e competenza acquisita nel percorso universitario

• promozione di network di consulenza accessibile per chi chiede finanziamenti

• creazione opportunità e agevolazioni per l'accesso al credito con contributi a fondo perduto su progetti specifici per destinare risorse a ricerca e sviluppo

• implementazione dei fondi europei

• diritto al lavoro soprattutto per giovani e donne, anche con tutele, garanzie e organizzazione del welfare sociale

• agevolazioni per chi utilizza prodotti DOC, IGT, STG e chi coltiva o commercia "a km zero" e biologico

• tutela dell'artigianato anche come attività culturale

• sostegno al commercio di vicinato e ai servizi di base con finalità sociali

  •   Via Chioda 125A - 37134 VERONA
    Presso la sede del C.C.C.

Iscrizione Newsletter

Ricevi gli aggiornamenti di Verona del Popolo

METTITI IN CONTATTO CON NOI

Design      web.   Developed 2018
Le immagini utilizzate in questo sito sono state prese dal pubblico dominio e si intendono libere da diritti. Si prega di segnalare alla redazione eventuali violazioni di copyright